La costruzione dei primi veri e propri quadranti solari risale al periodo greco. La Grecia ebbe grandi filosofi-scienziati che si occuparono dello studio dei principi matematici della gnomonica e della loro applicazione.
Il termine gnomonica deriva da gnomone che è l’apice dello stilo che genera l’ombra, che a sua volta deriva dal termine greco: gnomon (ciò che indica).
Eratostene, alcuni secoli prima di Cristo, misurò il diametro della Terra, con sorprendente precisione, facendo uso di un quadrante solare.
Invece Roma ebbe validissimi costruttori ed ingegneri: gente pratica che si occupava poco delle scienze speculative.
Solo durante le guerre puniche giunsero a Roma i primi quadranti solari dalla Magna Grecia. Un orologio prelevato a Catania, come bottino di guerra, diede a lungo l’ora errata alla Città, ma solo un secolo dopo si accorsero dell’errore che era dovuto alla differente latitudine.
Nel Medioevo la passione per le meridiane andò affievolendosi, ma con l’invenzione dei primi orologi meccanici da campanile, nel XIII secolo, e delle clessidre a sabbia rifiorì l’interesse per le meridiane.
Gli orologi a pendolo nel XVII sec. richiesero ancora maggiore precisione, quindi furono costruite in alcune basiliche le prime meridiane a camera oscura: alcune precise a meno di qualche secondo.
Quelle nostre di Modica, Catania e Palermo. furono realizzate nell’800 periodo in cui la gnomonica raggiunse un apice storico sia per quanto concerne la raffinatezza artistica sia in termini di larga applicazione in quanto erano necessarie per aggiustare il tempo degli orologi. Solo nel 1925, quando la radio cominciò a comunicare il segnale orario, la loro funzione cessò. Però ancora oggi osservatori astronomici specializzati verificano il passaggio del sole dal meridiano.
Oggi la gnomonica è ancora attiva e mantiene la sua valenza storica ed artistica. Ogni meridiana ha un fascino derivato dalla sua funzione di segnare il “tempo vero” cioè quello dato dal Sole in un periodo in cui si è probabilmente perduta la capacità di tenere uniti, nell'uomo, cultura e natura.
MERIDIANA LICEO SCIENTIFICO
MERIDIANA DIGITALE
GNOMONICA
I termini: meridiana ed orologio solare sono diventati sinonimi ma, a voler essere precisi, fra i due significati esiste una precisa differenza. La meridiana è un orologio solare su cui è segnata una sola linea oraria: quella del mezzogiorno, spesso sotto forma di curva ad otto se si vuole indicare il tempo medio. Invece gli orologi solari indicano tutte le ore a secondo dell’esposizione della parete. E’ evidente che tutti gli orologi solari che indicano anche il mezzogiorno sono meridiane. La scienza che si occupa di orologi solari è detta “gnomonica”. Gnomone è la parte dell’orologio che proietta l’ombra. Bisogna dire che esistono altri due termini che indicano questi strumenti: quadrante solare o sciotere che è l’antico termine con cui si indicavano gli orologi solari.
MERIDIANA ORIZZONTALE SU MARMO
MERIDIANA MUNICIPIO VITTORIA
MERIDIANA SU PARETE TECNICO " FERMI"
L'ORA E LA DATA
La meridiana del Liceo Scietifico-Classico ci dice che erano quasi le ore nove del 22 giugno quando è stata scattata la foto. Questo perché si può osservare che l’ombra dello gnomone si posa quasi sulla retta nera delle 9 (ora estiva quindi le 10) e tocca la linea rossa del segno zodiacale del Cancro che indica l’inizio dell’estate: 22 giugno. Sono anche segnate le linee rosse dei segni zodiacali: Bilancia (23 settembre), Ariete (21 marzo) e Capricorno (22 dicembre). Se la data fosse stata diversa l’ombra avrebbe potuto essere sempre vicina alle 9 ma più in alto, a secondo della data.
MERIDIANA SU MULTISTRATO MARINO
DECLINAZIONE PARETE
Volendo costruire una meridiana verticale il primo elemento che occorre prendere in esame è la declinazione della parete sulla quale dovrà essere posizionata. Si tratta dell'angolo che la traccia orizzontale della parete forma con la traccia della direzione Est-Ovest. Quindi se una meridiana è stata realizzata per una parete non può essere spostata in un’altra.
MERIDIANA SCULTURA
QUADRANTE SOLARE
MERIDIANA FAI DA TE
CANTINA CON MERIDIANA
OROLOGIO SOLARE DI SAN GIUSEPPE
MERIDIANA BERTONE
MERIDIANA IN MARMO
COME FUNZIONA
Per capire come funziona un orologio solare bisogna considerare che la Terra gira attorno al proprio asse compiendo un giro completo in 24 ore. Poiché un giro completo è costituito da una rotazione di 360° significa che la terra ruota di 15° ogni ora che è il risultato di 360 diviso 24. Quindi se prepariamo una tavola con un chiodo fissato perpendicolarmente alla superficie e la disponiamo parallelamente all’equatore vedremo l’ombra del chiodo girare di un angolo di 15° ogni ora. L’ombra può essere generata dal Sole ma anche dalla Luna
MERIDIANA DIPINTA
TEMPO VERO E TEMPO MEDIO
In molti orologi solari è precisato "Tempo vero" questo perché l'orologio solare non segna lo stesso tempo degli orologi che portiamo al polso che invece segnano il “Tempo medio”. Le differenze sono minime solo in alcuni giorni di febbraio e novembre superano i 10 minuti. Queste differenze se addizionate nel giro di un anno, essendo a volte in più ed altre in meno, si annullano. Questa, che sembra una anomalia, dipende dal fatto che mentre gli orologi si muovono di moto circolare uniforme la Terra percorre un'ellisse girando attorno al Sole ed accelera l'andamento nelle sue vicinanze. Resta da chiedersi quale dei due tempi sia quello giusto....
OROLOGIO SOLARE CAPPUCCINO
ORE TEMPORALI
MERIDIANA SU MARMO
MERIDIANA PORTATILE "DITTICO"
MERIDIANA DI CARTONE
MERIDIANA D'ALTEZZA DEL PASTORE
OROLOGIO BUSSOLA
OROLOGI SOLARI D'ALTEZZA
Prendono il nome di “orologi solari d’altezza” quegli strumenti, genericamente portatili, costruiti in modo da determinare l’ora a secondo dell’angolo che un raggio di Sole forma durante la giornata con il piano dell’orizzonte.
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