E’ sempre un’emozione guardare da lontano un paese o un villaggio caratterizzato dai suoi campanili. Ma oggi i campanili hanno perso la loro funzione e ed inutili si stagliano nel cielo: si diffusero specialmente dopo che si iniziò a segnare il passare delle ore con rintocchi di campane, questo verso il XIII secolo. Oltre a segnare le ore, il suono creava armonia e dichiarava la presenza di tante persone che ascoltavano i segnali e si muovevano, lavoravano e si incontravano secondo gli stessi ritmi. Ma oggi i campanili sono solo un ricordo del passato. Quando si decideva di fondare un nuovo paese per prima cosa si costruiva una chiesa con il suo campanile. Il campanile scandiva le ore, chiamava i fedeli alle funzioni religiose, annunciava feste religiose e comunicava, anche, matrimoni, nascite e funerali. Una volta si faceva a gara per avere il campanile più alto: infatti oggi a chi difende il suo paese si dice che fa campanilismo. Era a tutti noto che ogni paese aveva la sua ora ed un viaggiatore doveva rimettere il suo orologio ogni qual volta arrivava in un nuovo paese. Il suono delle campane chiamava all’unione, chiamava a partecipare ai momenti di gioia ed a quelli di dolore ma anche a riunirsi ed a partecipare ad un evento importante. Può darsi che le ore non fossero esatte ma poco importava purché tutti le condividessero. Ogni campanile era un punto privilegiato di osservazione per prevenire: incendi, temporali ed invasioni. Ogni pericolo che arrivava da lontano veniva avvistato prima dai campanili e comunicato in tempo. I campanili erano considerati come un tramite fra il cielo e la terra, un mezzo di comunicazione fra il divino e l’umano. All’alba ci si alzava al suono dell’Angelus mentre al suono dell’Ave Maria, al tramonto, bisognava smettere di lavorare ed affrettarsi a tornare a casa. Ma il segnale più importante veniva diffuso a mezzogiorno: prima suonava la campana grande della chiesa madre che aveva l’orologio o la meridiana più precisi poi il suono si diffondeva da un campanile all’altro per tutto il paese ed anche nelle campagne.
MERIDIANA LICEO SCIENTIFICO
MERIDIANA DIGITALE
GNOMONICA
I termini: meridiana ed orologio solare sono diventati sinonimi ma, a voler essere precisi, fra i due significati esiste una precisa differenza. La meridiana è un orologio solare su cui è segnata una sola linea oraria: quella del mezzogiorno, spesso sotto forma di curva ad otto se si vuole indicare il tempo medio. Invece gli orologi solari indicano tutte le ore a secondo dell’esposizione della parete. E’ evidente che tutti gli orologi solari che indicano anche il mezzogiorno sono meridiane. La scienza che si occupa di orologi solari è detta “gnomonica”. Gnomone è la parte dell’orologio che proietta l’ombra. Bisogna dire che esistono altri due termini che indicano questi strumenti: quadrante solare o sciotere che è l’antico termine con cui si indicavano gli orologi solari.
MERIDIANA ORIZZONTALE SU MARMO
MERIDIANA MUNICIPIO VITTORIA
MERIDIANA SU PARETE TECNICO " FERMI"
L'ORA E LA DATA
La meridiana del Liceo Scietifico-Classico ci dice che erano quasi le ore nove del 22 giugno quando è stata scattata la foto. Questo perché si può osservare che l’ombra dello gnomone si posa quasi sulla retta nera delle 9 (ora estiva quindi le 10) e tocca la linea rossa del segno zodiacale del Cancro che indica l’inizio dell’estate: 22 giugno. Sono anche segnate le linee rosse dei segni zodiacali: Bilancia (23 settembre), Ariete (21 marzo) e Capricorno (22 dicembre). Se la data fosse stata diversa l’ombra avrebbe potuto essere sempre vicina alle 9 ma più in alto, a secondo della data.
MERIDIANA SU MULTISTRATO MARINO
DECLINAZIONE PARETE
Volendo costruire una meridiana verticale il primo elemento che occorre prendere in esame è la declinazione della parete sulla quale dovrà essere posizionata. Si tratta dell'angolo che la traccia orizzontale della parete forma con la traccia della direzione Est-Ovest. Quindi se una meridiana è stata realizzata per una parete non può essere spostata in un’altra.
MERIDIANA SCULTURA
QUADRANTE SOLARE
MERIDIANA FAI DA TE
CANTINA CON MERIDIANA
OROLOGIO SOLARE DI SAN GIUSEPPE
MERIDIANA BERTONE
MERIDIANA IN MARMO
COME FUNZIONA
Per capire come funziona un orologio solare bisogna considerare che la Terra gira attorno al proprio asse compiendo un giro completo in 24 ore. Poiché un giro completo è costituito da una rotazione di 360° significa che la terra ruota di 15° ogni ora che è il risultato di 360 diviso 24. Quindi se prepariamo una tavola con un chiodo fissato perpendicolarmente alla superficie e la disponiamo parallelamente all’equatore vedremo l’ombra del chiodo girare di un angolo di 15° ogni ora. L’ombra può essere generata dal Sole ma anche dalla Luna
MERIDIANA DIPINTA
TEMPO VERO E TEMPO MEDIO
In molti orologi solari è precisato "Tempo vero" questo perché l'orologio solare non segna lo stesso tempo degli orologi che portiamo al polso che invece segnano il “Tempo medio”. Le differenze sono minime solo in alcuni giorni di febbraio e novembre superano i 10 minuti. Queste differenze se addizionate nel giro di un anno, essendo a volte in più ed altre in meno, si annullano. Questa, che sembra una anomalia, dipende dal fatto che mentre gli orologi si muovono di moto circolare uniforme la Terra percorre un'ellisse girando attorno al Sole ed accelera l'andamento nelle sue vicinanze. Resta da chiedersi quale dei due tempi sia quello giusto....
OROLOGIO SOLARE CAPPUCCINO
ORE TEMPORALI
MERIDIANA SU MARMO
MERIDIANA PORTATILE "DITTICO"
MERIDIANA DI CARTONE
MERIDIANA D'ALTEZZA DEL PASTORE
OROLOGIO BUSSOLA
OROLOGI SOLARI D'ALTEZZA
Prendono il nome di “orologi solari d’altezza” quegli strumenti, genericamente portatili, costruiti in modo da determinare l’ora a secondo dell’angolo che un raggio di Sole forma durante la giornata con il piano dell’orizzonte.
Nessun commento:
Posta un commento