MERIDIANA LICEO SCIENTIFICO
MERIDIANA DIGITALE
GNOMONICA
I termini: meridiana ed orologio solare sono diventati sinonimi ma, a voler essere precisi, fra i due significati esiste una precisa differenza. La meridiana è un orologio solare su cui è segnata una sola linea oraria: quella del mezzogiorno, spesso sotto forma di curva ad otto se si vuole indicare il tempo medio. Invece gli orologi solari indicano tutte le ore a secondo dell’esposizione della parete. E’ evidente che tutti gli orologi solari che indicano anche il mezzogiorno sono meridiane. La scienza che si occupa di orologi solari è detta “gnomonica”. Gnomone è la parte dell’orologio che proietta l’ombra. Bisogna dire che esistono altri due termini che indicano questi strumenti: quadrante solare o sciotere che è l’antico termine con cui si indicavano gli orologi solari.
MERIDIANA ORIZZONTALE SU MARMO
MERIDIANA MUNICIPIO VITTORIA
MERIDIANA SU PARETE TECNICO " FERMI"
L'ORA E LA DATA
La meridiana del Liceo Scietifico-Classico ci dice che erano trascorsi pochi minuti dopo le ore otto del 22 giugno quando è stata scattata la foto. Questo perché si può ossevare che l’ombra dello gnomone si posa quasi sulla retta nera delle 8 e tocca la linea rossa del segno zodiacale del Cancro che indica l’inizio dell’estate: 22 giugno. Sono anche segnate le linee rosse dei segni zodiacali: Bilancia (23 settembre), Ariete (21 marzo) e Capricorno (22 dicembre). Se la data fosse stata diversa l’ombra avrebbe potuto essere sempre vicina alle 8 ma più in alto, a secondo della data.
MERIDIANA SU MULTISTRATO MARINO
DECLINAZIONE PARETE
Volendo costruire una meridiana verticale il primo elemento che occorre prendere in esame è la declinazione della parete sulla quale dovrà essere posizionata. Si tratta dell'angolo che la traccia orizzontale della parete forma con la traccia della direzione Est-Ovest. Quindi se una meridiana è stata realizzata per una parete non può essere spostata in un’altra.
MERIDIANA SCULTURA
QUADRANTE SOLARE
MERIDIANA FAI DA TE
CANTINA CON MERIDIANA
OROLOGIO SOLARE DI SAN GIUSEPPE
MERIDIANA BERTONE
MERIDIANA IN MARMO
COME FUNZIONA
Per capire come funziona un orologio solare bisogna considerare che la Terra gira attorno al proprio asse compiendo un giro completo in 24 ore. Poiché un giro completo è costituito da una rotazione di 360° significa che la terra ruota di 15° ogni ora che è il risultato di 360 diviso 24. Quindi se prepariamo una tavola con un chiodo fissato perpendicolarmente alla superficie e la disponiamo parallelamente all’equatore vedremo l’ombra del chiodo girare di un angolo di 15° ogni ora. L’ombra può essere generata dal Sole ma anche dalla Luna
MERIDIANA DIPINTA
TEMPO VERO E TEMPO MEDIO
In molti orologi solari è precisato "Tempo vero" questo perché l'orologio solare non segna lo stesso tempo degli orologi che portiamo al polso che invece segnano il “Tempo medio”. Le differenze sono minime solo in alcuni giorni di febbraio e novembre superano i 10 minuti. Queste differenze se addizionate nel giro di un anno, essendo a volte in più ed altre in meno, si annullano. Questa, che sembra una anomalia, dipende dal fatto che mentre gli orologi si muovono di moto circolare uniforme la Terra percorre un'ellisse girando attorno al Sole ed accelera l'andamento nelle sue vicinanze. Resta da chiedersi quale dei due tempi sia quello giusto....
OROLOGIO SOLARE CAPPUCCINO
ORE TEMPORALI
MERIDIANA SU MARMO
MERIDIANA PORTATILE "DITTICO"
MERIDIANA DI CARTONE
MERIDIANA D'ALTEZZA DEL PASTORE
OROLOGIO BUSSOLA
OROLOGI SOLARI D'ALTEZZA
Prendono il nome di “orologi solari d’altezza” quegli strumenti, genericamente portatili, costruiti in modo da determinare l’ora a secondo dell’angolo che un raggio di Sole forma durante la giornata con il piano dell’orizzonte.
MERIDIANA GIOIELLO
OROLOGIO SOLARE ARMILLARE
OROLOGIO ANTICO EGITTO
ERATOSTENE
Eratostene fu un matematico ed astronomo greco vissuto circa 200 anni prima di Cristo. Un giorno gli fu detto che a Siene, città del sud
dell’Egitto, a mezzogiorno del solstizio d’estate il Sole illuminava il fondo
dei pozzi. Questo fenomeno succede ancora oggi e dipende dal fatto che, in tutti i paesi che si trovano al tropico,
i raggi del Sole cadono esattamente perpendicolari arrivando, in quel giorno, al solstizio d’estate,
il sole allo zenit. Nello stesso giorno Eratostene misurò, a
mezzogiorno, l’ombra di un asse verticale fissato nel terreno (gnomone) ad
Alessandria. Questa città secondo le sue conoscenze, si trovava a nord di
Siene, sullo stesso meridiano, a una distanza di cui conosceva la distanza.
Grazie a tale misurazione egli stabilì l’angolo che la direzione dei raggi
solari formava con la verticale. Quindi con una semplice proporzione riuscì a misurare la lunghezza di un
meridiano con estrema precisione. Da questo esperimento Eratostene dedusse che
la circonferenza della Terra doveva essere 50 volte la distanza tra Alessandria
e Siene, quindi 250 000 stadi, equivalenti a 39 000 km. Quello che meraviglia è
l’errore minimo della misura di questa distanza raggiunta senza l’utilizzo di
mezzi tecnologici. Pare che Cristoforo Colombo, molti secoli dopo, non conoscesse questi calcoli: credeva che la Terra avesse un diametro nettamente inferiore, cosa che poi si rivelò completamente errata. Bisogna dire, però, che basandosi su questa valutazione errata, credeva che le Indie fossero molto più vicine. Per questo motivo volle intraprendere il viaggio ma gli è andata bene: non trovò le Indie ma scoprì l'America.
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