Esistono due diverse ipotesi sul fatto che il Natale venga festeggiato il 25 dicembre: la prima è che la data sia stata scelta in base a considerazioni interne al Cristianesimo, la seconda che sia derivata dall'influsso di festività celebrate in altre religioni praticate prima o contemporaneamente al Cristianesimo di allora. Il termine solstizio viene dal latino solstitium, che significa letteralmente "sole fermo" (da sol, "sole", e sistere, "stare fermo"). Il solstizio invernale cade generalmente il 21 dicembre. In quel giorno il Sole è debole quanto a luce e calore e si verificano la notte più lunga e il giorno più corto dell’anno. In termini astronomici, in questo periodo, il Sole inverte il proprio moto nel senso della "declinazione", cioè raggiunge il punto di massima distanza dal piano equatoriale. Poi, per tre o quattro giorni, rimane quasi nella stessa posizione ed il 25 dicembre sembra rinascere dall’oscurità e ritorna vitale e "invincibile" sulle stesse tenebre. Questa interpretazione "astronomica" può spiegare perché il 25 dicembre sia una data celebrativa presente in culture e paesi distanti anche nel tempo. Aureliano nel 274 d.C. proclamò il 25 dicembre festa chiamata “Natalis Solis Invicti”: giorno di nascita del Sole Invitto. Questo fece del Dio-Sole la principale divinità del suo impero, lui stesso indossava una corona a raggi e la festa divenne via via sempre più importante. Ma esiste un'altra ipotesi che invece si basa sull'analisi delle scritture. La data di nascita di Cristo non è riportata chiaramente nei Vangeli per cui, basandosi su ragionamenti teologici differenti, a Roma, a Costantinopoli come a Gerusalemme, nei primi secoli, non tutti festeggiavano il Natale il 25 dicembre ma in altre date come il 20 maggio o, assieme all’arrivo dei Re Magi, il 6 gennaio. Solo in seguito, verso il 500, fu condivisa la data del 25 dicembre dando ragione ad un preciso ragionamento: infatti secondo il Vangelo di Luca, San Giovanni Battista fu concepito sei mesi prima di Gesù e l'annuncio del suo concepimento fu dato da un angelo al padre, San Zaccaria, sacerdote nel Tempio di Gerusalemme, mentre questi officiava un particolare culto. Da altri scritti, inoltre, si è potuto ricostruire che questo avveniva l’ultima settimana di settembre: di conseguenza Giovanni nacque il 24 di giugno e giusto sei mesi dopo, il 25 dicembre, nacque Gesù.
MERIDIANA LICEO SCIENTIFICO
MERIDIANA DIGITALE
GNOMONICA
I termini: meridiana ed orologio solare sono diventati sinonimi ma, a voler essere precisi, fra i due significati esiste una precisa differenza. La meridiana è un orologio solare su cui è segnata una sola linea oraria: quella del mezzogiorno, spesso sotto forma di curva ad otto se si vuole indicare il tempo medio. Invece gli orologi solari indicano tutte le ore a secondo dell’esposizione della parete. E’ evidente che tutti gli orologi solari che indicano anche il mezzogiorno sono meridiane. La scienza che si occupa di orologi solari è detta “gnomonica”. Gnomone è la parte dell’orologio che proietta l’ombra. Bisogna dire che esistono altri due termini che indicano questi strumenti: quadrante solare o sciotere che è l’antico termine con cui si indicavano gli orologi solari.
MERIDIANA ORIZZONTALE SU MARMO
MERIDIANA MUNICIPIO VITTORIA
MERIDIANA SU PARETE TECNICO " FERMI"
L'ORA E LA DATA
La meridiana del Liceo Scietifico-Classico ci dice che erano quasi le ore nove del 22 giugno quando è stata scattata la foto. Questo perché si può osservare che l’ombra dello gnomone si posa quasi sulla retta nera delle 9 (ora estiva quindi le 10) e tocca la linea rossa del segno zodiacale del Cancro che indica l’inizio dell’estate: 22 giugno. Sono anche segnate le linee rosse dei segni zodiacali: Bilancia (23 settembre), Ariete (21 marzo) e Capricorno (22 dicembre). Se la data fosse stata diversa l’ombra avrebbe potuto essere sempre vicina alle 9 ma più in alto, a secondo della data.
MERIDIANA SU MULTISTRATO MARINO
DECLINAZIONE PARETE
Volendo costruire una meridiana verticale il primo elemento che occorre prendere in esame è la declinazione della parete sulla quale dovrà essere posizionata. Si tratta dell'angolo che la traccia orizzontale della parete forma con la traccia della direzione Est-Ovest. Quindi se una meridiana è stata realizzata per una parete non può essere spostata in un’altra.
MERIDIANA SCULTURA
QUADRANTE SOLARE
MERIDIANA FAI DA TE
CANTINA CON MERIDIANA
OROLOGIO SOLARE DI SAN GIUSEPPE
MERIDIANA BERTONE
MERIDIANA IN MARMO
COME FUNZIONA
Per capire come funziona un orologio solare bisogna considerare che la Terra gira attorno al proprio asse compiendo un giro completo in 24 ore. Poiché un giro completo è costituito da una rotazione di 360° significa che la terra ruota di 15° ogni ora che è il risultato di 360 diviso 24. Quindi se prepariamo una tavola con un chiodo fissato perpendicolarmente alla superficie e la disponiamo parallelamente all’equatore vedremo l’ombra del chiodo girare di un angolo di 15° ogni ora. L’ombra può essere generata dal Sole ma anche dalla Luna
MERIDIANA DIPINTA
TEMPO VERO E TEMPO MEDIO
In molti orologi solari è precisato "Tempo vero" questo perché l'orologio solare non segna lo stesso tempo degli orologi che portiamo al polso che invece segnano il “Tempo medio”. Le differenze sono minime solo in alcuni giorni di febbraio e novembre superano i 10 minuti. Queste differenze se addizionate nel giro di un anno, essendo a volte in più ed altre in meno, si annullano. Questa, che sembra una anomalia, dipende dal fatto che mentre gli orologi si muovono di moto circolare uniforme la Terra percorre un'ellisse girando attorno al Sole ed accelera l'andamento nelle sue vicinanze. Resta da chiedersi quale dei due tempi sia quello giusto....
OROLOGIO SOLARE CAPPUCCINO
ORE TEMPORALI
MERIDIANA SU MARMO
MERIDIANA PORTATILE "DITTICO"
MERIDIANA DI CARTONE
MERIDIANA D'ALTEZZA DEL PASTORE
OROLOGIO BUSSOLA
OROLOGI SOLARI D'ALTEZZA
Prendono il nome di “orologi solari d’altezza” quegli strumenti, genericamente portatili, costruiti in modo da determinare l’ora a secondo dell’angolo che un raggio di Sole forma durante la giornata con il piano dell’orizzonte.