Presso il
tempio di Apollo nella città di Delfi esisteva l'oracolo più prestigioso della
religione dell’antica Grecia. Sul frontone a caratteri cubitali era scritto
“Conosci te stesso”.
In
questo modo l’oracolo di Apollo,
con l’efficacia mediatica che
avevano a quel tempo i santuari, rivolgeva all’uomo di allora, ed anche di
sempre, l’invito ad indagare dentro di sé, per scoprire
che l’essenza della nostra vita è dentro,
non al di fuori di noi.
Nessuno
può dire di conoscere a pieno il modo di mettere in atto questo invito
all’intima conoscenza, però si può affermare che in momenti di riflessione la
lentezza é d’obbligo, e la fretta, sicuramente, non solo non aiuta, ma è
controproducente. Il tempo della psiche è lento e non dipende dalla nostra
volontà come in quello lavorativo e sociale. Per essere creativi, per avere
nuove idee, per verificarle e
sedimentarle il cervello ha bisogno di molta calma.
Anche
perché bisogna dire che, sul lato opposto del tempio, seguiva un’altra frase:
“Tutto con moderazione”, quindi un
invito perché non ci fosse nulla di eccessivo nell’agire dell’uomo. E’ noto che l’oracolo di Delfi non fosse
sempre molto chiaro ma in questo caso ci sembra del tutto convincente!
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